sabato 15 settembre 2007


La maggior parte degli uomini , Kamala, sono come foglia secca , che si libra e si rigira nell'aria e scende ondeggiando al suolo. Ma altri, pochi, sono come stelle fisse, che vanno per un loro corso preciso, e non c'è vento che li tocchi, hanno in se stessi la loro legge e il loro cammino.

H. Hesse " Siddharta"

Ho ritrovato il libro tra lo scaffale delle dimenticanze coperto di polvere, alla prima pagina c'era scritto, mi raccomando presta attenziona alla p. 109 .
Nel mio breve percorso ho attraversato spesso le vite stanche degli uomini e le follie romantiche e nostalgiche delle donne, mi sono lasciato qualche sorriso agli occhi innocenti che mi guardano curiosi e cercano le prime parole per prendere contatto con la forma.
Ho toccato le foglie dell'autunno per non sentirmi nudo d'inverno, ho pregato il sole d'estate per un fiore a primavera nel mio giardino.
Ho letto tra le pagine le avventure, l'emozioni, i desideri delle persone.
Consumo gli attimi che mi perseguitano, il vento mi sfiora sotto le stelle fisse, mentre le foglie secche si consumano sopra il tappetto della mia esistenza.


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Ogni mio pensiero apparterà a questo blog: spazio conquistato tra le mie paure e le mie incertezze. Scoprirsi in silenzio, dove nessuno mi conosce. Un velo leggero: confine labile tra il mio essere e il mio non essere. Condizione necessaria per sentirmi bloggato.