martedì 29 gennaio 2008


Avanzano distratti i guerrieri: una partita a scacchi per non perdere l'abitudine, per non rovesciare il gioco proibito, per continuare a lavorare, ma senza il peso della condizione necessaria, della crisi, del disastro, dell'errore irreparabile, del caos che mi avvolge nell'ordine delle circostanze.
Una partita ben giocata, senza premi e ricompense, ma solo l'odore della pazienza e l'angoscia della felicità appesa ad un filo rosso mentre il dolore corrode le ali di una farfalla nella notte agitata dai sogni sbagliati.

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BLOGGARSI BLOGGAMENTE

Ogni mio pensiero apparterà a questo blog: spazio conquistato tra le mie paure e le mie incertezze. Scoprirsi in silenzio, dove nessuno mi conosce. Un velo leggero: confine labile tra il mio essere e il mio non essere. Condizione necessaria per sentirmi bloggato.