
La riproduzione tecnica dell'opera d'arte è invece qualcosa di nuovo, che si afferma nella storia a intermittenza, a ondate spesso lontane l'una dall'altra e tuttavia con una crescente intensità.
[...] Manca un elemento: l'hic et nunc dell'opera d'arte - la sua esitenza unica e irrepetibile nel luogo in cui si trova.
L'hic et nunc dell'originale costituisce il concetto della sua autenticità. [...] L'autenticità di una cosa è la quintessenza di tutto ciò che, fin dall'origine essa, può venir tramandato, dalla sua durata materiale alla sua virtù di testimonianza storica. [..] Ciò che viene meno nell'epoca della rirpoducibilità tecnica è " l'aura" dell'opera d'arte.
La fine della modernità, l'abbandono della postmoderità e ora.... Guerre stellari, epoca intergalattica...
Tra il post e le galassie c'è qualcosaltro un'epoca forse....
Epoca multimediale, intermediale,ipermediale,ma non lo so...
Un'epoca in cui tutto si velocizza in un nanosecondo per terminare una guerra sbagliata ci vogliono ancora anni, e altre guerre nascono senza far rumore, troppa è la distrazione che non ci permette di riflettere. Altrimenti perdiamo il passo della danza...
Cosa sia cambiato non lo so, ma sicuramente non solo l'opera d'arte ha perduto la sua "aura", ma anche l'uomo ha perso la sua autenticità.
E' ora di aprire la finestra oggi è un bel giorno di primavera.
Autenticità,
la quale
non ha bisogno di essere nominata.
Il nome spesso,
ha particolare stile,
come una ricerca impazzita,
minimale,
di un infinito comunicare
al confine dell’incomunicabile.
Un silenzio straziante
di fronte
al moto instancabile
e riproducibile negli anni.
Appesi sopra la storia
Sentiamo l’eterno passato
Schiacciare il presente.
Già di un domani imminente,
ma già trascorso,
mentre il futuro
dorme su ali
leggere,
un taglio nell’aria pesante.
Nessun commento:
Posta un commento