sabato 28 aprile 2007

Tutto in una notte

La notte affonda il suo cuscino sui miei sogni.
Ritardo a spegnere la luce, cerco sulla parete la mia inquetudine: disturbo dolce di una notte che non chiude le sue pagine.
Attorno tutto è forma, ombra. Niente si colora, in lontananza si scruta il chiarore della luna, ciò che mi circonda è questo sapore notturno, profondo, taciturno come di chi ha qualcosa da nascondere.
Ladro astuto dei mei segreti, conoscitore delle più intime confidenze, giocatore d'azzardo con l'asso di cuori nella manica sinistra. Poeta maledetto, scrittore di romanzi gialli, cadaveri eccellenti.
La notte scivola dentro le mie mani: delitto perfetto.
Apostrofo i miei sogni, il respiro contiene la mia parola: rimorso felice per non aver tradito la notte.

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BLOGGARSI BLOGGAMENTE

Ogni mio pensiero apparterà a questo blog: spazio conquistato tra le mie paure e le mie incertezze. Scoprirsi in silenzio, dove nessuno mi conosce. Un velo leggero: confine labile tra il mio essere e il mio non essere. Condizione necessaria per sentirmi bloggato.