C'è nel contatto un limite fatale
C'è nel contatto umano un limite fatale,
non lo varca né amore né passione,
pur se in muto spavento si fondono le labbra
e il cuore si dilacera d'amore.
perfino l'amicizia vi è impotente,
e anni d'alta, fiammeggiante gioia,
quanto libera è l'anima ed estranea
allo struggersi lento del piacere.
Chi cerca di raggiungerlo è folle,
se lo tocca soffre una sorda pena...
ora hai compreso perchè il mio cuore
non batte sotto la tua mano.
Anna Andreevna Achmatova
Quando il limite a cui tendiamo si distende e poi si espande dentro un suono di vetro,un amorevole fracasso ci consola.
Battono le mie mani sul muro che non cade, ma vacilla. Le sue fondamenta si reggono su un piedistallo di carta. Appena un battito d'ali, uno starnuto del vento, un lento movimento delle ciglia e tutto crolla, svanito in uno struggente atto d'amore.
Non rimane che un raro contatto umano tra noi. Il silenzio unico verso con cui ci confidiamo, non disturbiamo le nostre gole.
Le nostre regole si risolvono in un morso di vita appena dato.
Un libro aperto a caso.
Ho stretto le parole esse mi hanno trascinato con cura fino all'alba: un contatto fatale dentro il limite delle tue mani.
2 commenti:
una delle cose migliori lette negli ultimi stanchi mesi.
n.
concordo con N.
e forse so pure chi è!!!
Giorgia
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