sabato 28 luglio 2007

I giorni

Una linea delicata dentro l'incredibile orizzonte negli occhi disattesi dall'attenzione.
I particolari mettono in imbarazzo, le generalità rendono facili le abitudini.
I giorni in cui non ho dormito, ho sognato.
I giorni in cui ho provato ad amare ho tradito.
I giorni in cui ho tradito mi sono sentito innocente al tribunale delle colpe.
I giorni in cui ho pianto, erano le cipolle tagliate per la preparazione del pranzo domenicale.
I giorni in cui ho sorriso, mancava il sale nella pasta.
I giorni in cui sono fuggito, ho appiccicato i francobolli sulla cartolina, per paura di tornare.
I giorni in cui il cinema era chiuso, ho approfittato di un libro appoggiato sotto il cuscino.
I giorni di cui ricordo sono pochi,forse uno.
I giorni che ho dimenticato sono tutti i giorni da bambino.
I giorni sono pieni di imprevisti e di novità e di questioni internazionali.
Tutti i giorni sono il giorno in cui non mi sento mai me stesso.
Tutti i giorni è la notte in cui faccio il resoconto con me stesso.
La notte è il sogno di tutti i miei non giorni.

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BLOGGARSI BLOGGAMENTE

Ogni mio pensiero apparterà a questo blog: spazio conquistato tra le mie paure e le mie incertezze. Scoprirsi in silenzio, dove nessuno mi conosce. Un velo leggero: confine labile tra il mio essere e il mio non essere. Condizione necessaria per sentirmi bloggato.