lunedì 15 ottobre 2007

Posta prioritaria


La necessità di un cambiamento radicale, qualcosa che appartiene e non appartiene ai nostri intimi segreti.
I nostri limiti sono i presupposti per ridefinire il nostro infinito. Partecipiamo inconsapevoli al nostro viaggio. Ci scopriamo viaggiatori senza meta, solo con il sospetto che i nostri passi ritardano il nostro arrivo.
Anticipo distratto di un giorno senza posta prioritaria.
Ho conservato delle lettere rinchiuse nel dimenticatoio, solo i francobolli e un pò di polvere sopra alle parole sbiadite rimangono, le risposte attendono ancora la conferma d'arrivo.
La destinazione risulta senza mittente.
Un segreto che rimane nel lungo tragitto tra me e gli occhi di chi presto leggerà le lettere, forse un giorno le spedirò con cura e con priorità rispetto agli impegni che non ho mai rispettato.

Nessun commento:

BLOGGARSI BLOGGAMENTE

Ogni mio pensiero apparterà a questo blog: spazio conquistato tra le mie paure e le mie incertezze. Scoprirsi in silenzio, dove nessuno mi conosce. Un velo leggero: confine labile tra il mio essere e il mio non essere. Condizione necessaria per sentirmi bloggato.