
Distrazioni passeggere che ci confondono, ci imprigionano, ci annientano e poi ci restituiscono la radice del verbo al contrario. Un punto per spezzare il silenzio, una virgola per decidere il momento giusto. Un pò di musica prima dell'inizio di un film in bianco e nero. Un posto dove affondare la testa per non riempirmi di sogni sbagliati. Mi sento come una lavagna sporca di nero, dove l'inchiostro recita la sua parte e lascia tracce dietro la mia ombra. Il mare rimane l'unico specchio della mia inquietudine che si schianta contro la notte dove abbandono i miei ricordi sbiaditi nella nebbia della non-realtà.
Nessun commento:
Posta un commento